In arrivo a Montasola l’Eco-Accademia nel Bosco di Leila e Sara Shirvani
L’Eco Accademia nel Bosco è un progetto innovativo che unisce la musica con la natura, un centro ecosostenibile di eccellenza musicale.
(Visita https://www.ecoaccademia.it/it/ e https://www.facebook.com/mediterraneanmusicalencounters?locale=it_IT)
Maestri altamente qualificati si dedicheranno a concerti, masterclass e corsi con allievi di ogni età con la convinzione che anche i più giovani meritino di studiare con i migliori esempi, tutto il tempo necessario e in ambienti sostenibili.
Il contesto naturalistico dell’Accademia aiuterà a dedicarsi all’attività musicale senza distrazioni. Gli spazi inviteranno i musicisti, le loro famiglie e gli ospiti dei concerti a sostare in un ambiente dove il tempo scorrerà solo al ritmo della musica e della natura.
L’accademia accoglierà sul terreno in aule in legno diffuse tra gli alberi
- corsi annuali di violoncello, pianoforte, violino, flauto, clarinetto, tromba, composizione, direzione d’orchestra,
- Masterclass internazionali e corsi di alto perfezionamento,
- centri estivi a tema musicale,
- ensemble, orchestra, banda, laboratori.
E’ in fase di progettazione un palco che potrà ospitare concerti solistici, cameristici e orchestrali mantenendo al suo interno la vegetazione preesistente.
A lungo termine è prevista la possibilità di soggiornare presso l’ostello dell’Accademia oltre che l’apertura di un bistrò vegan.
Per la realizzazione è stato individuato un terreno alberato nel Comune di Montasola (RI) a 70 km da Roma dove – nel massimo rispetto della vegetazione esistente – saranno costruite le casette e aule in legno con pannelli solari e un auditorium in vetro.
Il progetto dell’Eco Accademia nasce dall’esperienza professionale e dal forte impegno per l’ambiente delle sorelle Leila e Sara Shirvani, figlie d’arte, madre inglese e padre persiano, nate a Roma rispettivamente nel 1992 e nel 1999 . Entrambe sono pluripremiate musiciste con importante curriculum concertistico, discografico e didattico:
La violoncellista Leila, allieva di suo padre Mike Shirvani e di Giovanni Sollima, vanta oltre trenta premi assoluti di concorsi nazionali e internazionli e tre lauree conseguite con il massimo dei voti tra Londra, Manchester e Roma- Leila è Fellow of the London College of Music ed è stata premiata dal Presidente della Repubblica Napolitano nel 2009 e insieme a Ennio Morricone e Antonio Pappano dal Presidente Mattarella nel 2019. Dal Presidente della Repubblica Mattarella ha ricevuto il Premio Sinopoli, riconoscimento riservato ogni anno al miglior allievo di corso di strumento di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Da anni Leila è protagonista di numerosi concerti anche con orchestra tra l’altro alla Cappella Paolina del Quirinale in diretta Radio 3 nell’ottobre del 2019, al Festival Puccini a Torre del Lago e al Ravenna Festival nel 2020. Si esibisce da solista e in molte diverse performance in Cello Ensemble.
A soli 29 anni Leila Shirvani diventa Professoressa presso il Conservatorio di Monopoli.
La pianista Sara, anche lei laureata con i massimi dei voti al London College of Music, già all’età di 11 anni risultata vincitrice del prestigioso “Premio Bucchi”, concorso interamente dedicato alla musica contemporanea. Sara si è esibita in prestigiose sale come La Cappella Paolina del Quirinale, al Politeama Garibaldi di Palermo, Palazzo Pitti di Firenze, al Ravennal Festival e presso gli Amici della Scala. Sara collabora con diversi compositori viventi prestando il suo suono a numerose prime esecuzioni.
Sara e Leila hanno fondato il duo cameristico “The Shirvani Sisters” che tra l’altro si è esibito alla Cappella Paolina del Quirinale in occasione del Concerto del Quirinale per il 25 aprile 2021 trasmesso in diretta televisiva su Rai Play e in diretta radiofonica su Rai 3. Il Concerto di Natale 2022 di Radio Classica FM è stato suonato dalle sorelle alla Sala Verdi di Milano e trasmesso della sera dell 24 e 25 dicembre.
Molto attive anche nel campo della musica jazz suonano su Palchi come quello dell’Auditorium Parco della Musica di Roma con artisti come Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura. Recentemente hanno inciso gli album “Lumina” (Tuk Music, 2017) e“Clorofilla” (Tuk Music, 2019), prodotti e ideati da Paolo Fresu.
A novembre del 2021 è uscito il disco solistico “Cello-Konzerte” di Leila Shirvani inciso con l’orchestra ONC e pubblicato in Antes Edition dalla casa discografica tedesca Bella Musica.
Da anni le sorelle insegnano i loro strumenti e dal 2017 organizzano, assieme a loro padre Prof. Mike Shirvani gli incontri musicali estivi Mediterranean Musical Encounters che hanno lo scopo di unire persone di diverse culture tramite la musica e dar vita a concerti in posti inusuali: con esibizioni su piccole barche in mare, con concerti nelle piazze di borghi semiabbandonati nonché con masterclass all’aria aperta in montagna, le sorelle Shirvani nobilitano la natura come la più maestosa sala concerti in assoluto.
Dal desiderio delle sorelle Leila e Sara Shirvani di divulgare la musica unito ad una particolare sensibilità verso l’ambiente nasce il loro progetto innovativo dell’Eco Accademia nel Bosco, un’accademia di alta formazione musicale ecosostenibile che mette a disposizione spazi creativi a diretto contatto con la natura dove artisti potranno condividere esperienze, culture e differenti modi di fare arte. L’accademia è attualmente in fase di realizzazione in Provincia di Rieti.
L’Eco Accademia è stata raccontata dalle sorelle Shirvani durante numerose trasmissioni televisive e radiofoniche come Kilimangiaro e Via dei Matti numero zero di Stefano Bollani su Rai 3, un servizio del TG 1, Linea Verde su RAI 1, su TeleAmbiente e Iran International nonché su Rai Radio 3.
Le sorelle vengono spesso definite “musiciste attiviste”: hanno più volte portato i loro strumenti in strada per impegni ambientali protestando contro allevamenti intensivi, disboscamento, la caccia e discariche abusive. Leila è stata particolarmente discussa dai media quando a Roma si è legata ad un pino con il suo strumento in mano e ha suonato legata all’albero fino ad impedirne l’abbattimento. Attualmente esprimono anche il loro impegno civile nello spettacolo teatrale-musicale “Il boato di un no” denunciando in scena con l’attrice Barbara Amodio l’ancora troppo diffusa violenza contro le donne.